BHUJANGĀSANA (cobra)

 

Postura citata anche nella Gheranda-samhitā, antico trattato sullo yoga del 14°-16° secolo dove sono descritti 32 āsana.

 

Distesi sul ventre, gambe leggermente divaricate per proteggere la schiena, fronte a terra. Portare le mani al pavimento con i pollici all’altezza dei capezzoli e i gomiti molto aderenti al busto. Inspirando, come un cobra irritato, allungare il collo e inizia a sollevare dal pavimento la fronte, poi le spalle, il torace e inarcare la schiena senza sollevare il ventre. Respirare, occhi rivolti alla radice del naso.

 

Espirando il ritorno con percorso inverso.